Sezione pensata per raccogliere le definizioni degli "oggetti" che compaiono nel sito.
(in costruzione)
Una soluzione di un'equazione algebrica (equazione in cui compaiono solo potenze intere di x), f(x) = 0, i cui coefficienti sono tutti numeri razionali.
Una retta r è un asintoto per una curva L se la distanza di un punto P di L da r tende a 0 quando P tende all’infinito. Si può dire che un asintoto per una curva è una retta a cui la curva si avvicina sempre di più, senza che ci sia un'intersezione (può esserci intersezione al finito, nel caso dell'asintoto orizzontale o obliquo).
Se la linea L è il grafico di una funzione di equazione y = ƒ(x), si hanno tre tipi di asintoto in base alla posizione di r rispetto agli assi cartesiani:
un asintoto verticale è una retta di equazione x = h tale che il limite per x che tende a un valore finito h di f(x) sia infinito;
un asintoto orizzontale è una retta di equazione y = k tale che il limite per x che tende all'infinito di f(x) sia un valore finito k;
un asintoto obliquo è una retta di equazione y = mx + q , quando non esiste l'asintoto orizzontale ed è possibile trovare m come limite per x che tende all'infinito di f(x)/x e q come limite per x che tende all'infinito di f(x) - mx.
A differenza degli altri due tipi, l'asintoto verticale non può mai venire attraversato dalla curva.
L’asintoto può essere bilatero o unilatero a seconda che vi siano due rami della curva che si accostano alla retta, o uno solo.
Se esiste l'asintoto orizzontale, non esiste l'asintoto obliquo, ma non è detto che se non esiste l'asintoto orizzontale debba necessariamente esistere l'asintoto obliquo.
Proposizione che viene accettata come vera, senza darne giustificazione o dimostrazione.
Gli assiomi sono i fondamenti di una teoria, i punti di partenza, le regole del gioco. Cambiando gli assiomi o sostituendoli in parte, si possono costruire teorie diverse.
di un angolo è la semiretta, con origine nel vertice dell'angolo, che divide l'angolo in due parti congruenti;
di un triangolo è il segmento che congiunge un vertice di un triangolo con il lato opposto, dividendo l'angolo in due parti congruenti.
Numero la cui rappresentazione decimale è illimitata e non periodica.
Un numero irrazionale non può essere espresso sotto forma di frazione (irriducibile).
Insieme di tutti e soli i punti del piano che soddisfano una certa proprietà, detta proprietà caratteristica del luogo.
Alcuni esempi: asse del segmento, bisettrice di un angolo, circonferenza...
Segmento che congiunge un vertice di un triangolo con il punto medio del lato opposto.
Numero reale o complesso che non è soluzione di alcuna equazione algebrica (equazione in cui compaiono solo potenze intere di x) irriducibile a coefficienti interi.
Un numero è trascendente se non è un numero algebrico.
Esempi famosi di numeri trascendenti sono il numero di Nepero (e), e π .